La Tre Giorni firmata dal Velo Club Cattolica e dal Cicloteam 2001 Gabicce Mare,  con la coordinazione del vulcanico Filippo Magnani, ha smesso molto precocemente le vesti di competizione puramente agonistica per indossare quelle più vivaci e attuali di format di eventi per tutti, dove la gara è sempre il centro, ma si inserisce in un programma di iniziative che spaziano dal gravel, alle attività rivolte al settore giovanile, dalla valorizzazione del territorio ospite con una cicloturistica ad hoc e della sua tradizione gastronomica allo sviluppo di un polo espositivo sempre più importante.

Il weekend da Squali si terrà, come consueto,  il 10-11-12 maggio e, a parlarcene, ripercorrendo brevemente la sua storia e il ruolo di ACSI, è proprio Filippo Magnani:

La Squali cresce ogni anno. Ricordo ancora il primo incontro: una riunione - progetto nel settembre 2014 con le due società ciclistiche, le amministrazioni e l’amico e presidente onorario Tullio Badioli. Sono passate otto edizioni ed ora è diventata una realtà consolidata, uno degli eventi turistico-sportivi di punta in Italia.

In questi anni abbiamo conosciuto campioni, marchi di settore, personaggi famosi del mondo del ciclismo e stretto sinergie e relazioni con tante realtà vicine al nostro mood, sempre con l’obiettivo di fare crescere il progetto Squali nel tempo e, con esso, un flusso turistico nuovo.

In questo cammino, la collaborazione stretta con ACSI nella persona del suo vicepresidente, Emiliano Borgna, è stata ed è la forza di questo evento. I suoi preziosi consigli e la vicinanza di ACSI al mondo amatoriale ci hanno accompagnato per mano in questa avventura, anno dopo anno, e il nostro successo è sicuramente da condividere con Emiliano.”

 

Sveliamo qualche segreto della Squali?

“Il suo segreto sta nell’aver fatto evolvere la gara in una grande festa, in un evento giovane, brillante che unisce sport, turismo e tessuto economico e sociale. 

La soddisfazione più grande è proprio quella di aver intuito la strada giusta da percorrere ed essere riusciti a far conoscere la forza della Squali grazie alla sinergia e alla collaborazione di tutti protagonisti di questo progetto.

MI riferisco al continuo lavoro dei due club ciclistici locali che grazie ad un tessuto di volontari “ professionisti” hanno sempre dato il massimo. Un plauso ai presidenti del Velo Club Cattolica e del Ciclo Team 2001 Gabicce Mare e sicuramente alle amministrazioni locali di Cattolica e Gabicce Mare, che in queste nove edizioni hanno sempre creduto fermamente nel progetto, così come gli hotel, partner dell’evento già dal primo anno, e l’Acquario di Cattolica , quartier generale e simbolo della Squali.

 

Concludo, sempre in riferimento a sinergia e collaborazioni, con la riconferma del prestigioso brand internazionale Nalini in qualità di sponsor tecnico e la nostra presenza come tappa del loro circuito. Credo fortemente nella squadra, a partire dai nostri partner, e sono felice che ogni anno ci siano delle riconferme prestigiose ed importanti e Nalini ne è un concreto esempio.”

Anche Emiliano Borgna ha voluto esprimere la sua vicinanza e l’ammirazione per l’operato dell’organizzazione targata Squali Trek e lo ha fatto con queste parole:

"Sembra ieri. Mi parlarono della volontà di mettere in piedi una nuova manifestazione in Romagna, a Cattolica e con arrivo a Gabicce. una Regione già molto ricca di eventi.

Per eccellere sarebbe servita una nuova formula o qualche idea certamente diversa e fuori dagli standard. Fu un successo, già dalla prima edizione, sempre crescente nel corso degli anni. Per numeri, consensi e adesioni.  Il segreto? L'aver capito da subito che bisognava mettere in piedi qualcosa di nuovo. Non una gara ciclistica ma un evento, un grande evento con una manifestazione ciclistica - e non una gara - come atto finale.  Merito certamente della mentalità vincente di Filippo Magnani e del suo gruppo. Una grande festa con una location impareggiabile dell'expo e un arrivo di quelli che, per conformazione e contesto paesaggistico, è impossibile dimenticare. E poi ancora festa con il pesce e con la inarrivabile ospitalità romagnolo-marchigiana di tutti gli hotel coinvolti nel progetto.

Che dire? A posteriori sembrerebbe semplice come ricetta...un po' come quella della piadina romagnola...che analogamente però può essere gustata nella sua unicità solo in Romagna.

Appuntamento a Cattolica e Gabicce Mare, quindi! Saremo ancora orgogliosamente tutti squali, festaioli ed uniti dalla grande passione per il ciclismo".

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